martedì 31 gennaio 2012

FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO


    
                    "Due sono gli inganni principali, con cui il demonio suole allontanare i giovani dalla virtù. Il primo é far loro venire in mente che il servire al Signore consista in una vita malinconica e lontana da ogni divertimento e piacere. Non e' così, cari giovani. Io voglio insegnarvi un modo di vita cristiana, che vi possa nel tempo stesso rendere allegri, contenti e additarvi quali siano i veri divertimenti e i veri piaceri, talché voi possiate dire col santo profeta Davidde Serviamo al Signore in santa allegria: Servite Domino in laetitia. Tale appunto é lo scopo di questo libretto, servire al Signore e stare allegri...
...Miei cari, io vi amo di tutto cuore, e basta che siate giovani perche' io vi ami assai. Nel vostro cuore voi conservate il tesoro della virtù, il quale possedendo, avete tutto; perdendolo, voi divenite i più poveri e sventurati del mondo.
            Il Signore sia sempre con voi, e faccia che praticando questi. pochi suggerimenti possiate giugnere a salvamento dell'anima vostra, e cori accrescere la gloria di Dio unico scopo di questo libretto.
            Il cielo vi conceda lunghi anni di vita felice, e il santo timor di Dio sia ognora quella grande ricchezza, che vi colmi di celesti favori nel tempo e nell'eternità." 
(dallo scritto "IL GIOVANE PROVVEDUTO" di S.Giovanni Bosco)

dal 22 al 30 Gennaio, ore 18.30: Celebrazione Eucaristica e Novena di Don Bosco.
31 Gennaio, ore 18.30: Solenne Celebrazione Eucaristica per la Solennità di S.Giovanni Bosco.
dal 31 Gennaio al 4 Febbraio: "Settimana di Don Bosco": settimana di attività per i giovani dell'Oratorio S.Giovanni Bosco.


Reliquia "ex ossibus" di S.Giovanni Bosco donata dai Padri Salesiani  di Don Bosco alla  nostra Parrocchia.

sabato 28 gennaio 2012

TRIDUO IN MEMORIA DI DON GIUSEPPE PALUMBO




Breve Biografia:
Don Peppino Palumbo nacque in Oliveto Citra il 9 aprile 1917 da Raffaele e Serafina Clemente e, fin dalla più giovane età, avvertì prorompente dentro di sé la chiamata divina, che lo indirizzò senza ripensamenti sulla strada del sacerdozio. Prese l'abito talare l'8 dicembre 1933 e fu promosso al Presbiterato il 7 febbraio 1943 da Mons. Palatucci e abilitato alle confessioni unius e utriusque rispettivamente il 1 gennaio 1944 ed il 1 febbraio 1944, sempre da Mons. Palatucci.
Dopo aver conseguito la Laurea in S. Teologia alla Pontificia Università Gregoriana in Roma nel 1943, profuse tanto energicamente il suo impegno nelle attività a cui era chiamato dai Superiori che ben presto il suo valore, come uomo e come sacerdote, fu conosciuto fin nelle più alte sfere ecclesiastiche, tant'è che nella sua pur breve vita ricoprì molti incarichi prestigiosi.
Collaborò sempre con stringente sinergia con i Vescovi di Campagna, Monss. Giuseppe Maria Palatucci prima e Iolando Nuzzi dopo, in quell'opera di apostolato che lui reputava tanto necessaria per Oliveto in quel preciso momento storico e seppe coinvolgerli a tal punto che entrambi furono praticamente sempre presenti in ogni iniziativa che realizzò nel paese.
Fu ostinato e tenace nel perseguire i propri obiettivi una volta che si era convinto della loro necessità ai fini della riuscita della propria azione pastorale e fece ciò anche rimettendoci di proprio. Realizzò, infatti, tutte le opere che si era prefissato indebitandosi e garantendo i creditori personalmente: così per l'oratorio, così per la casa canonica, ecc..., ma riuscì prima della morte a onorare tutti gli impegni e a non lasciare una sola lira di debito.
Successe all'Arciprete Don Antonio Cammardella, che decedette nell'ottobre '54, ed ebbe la nomina ufficiale a parroco di Oliveto il 1 aprile 1955.
Nella breve ma intensa attività pastorale (durata in tutto sei anni) diede tutto se stesso per guidare il popolo di Oliveto (che all'inizio trovò tanto distratto da false credenze) sulla via dell'obbedienza ai dettami divini. Il suo punto di riferimento primario furono i giovani, ideò infatti molteplici iniziative che videro la gioventù olivetana attrice e protagonista. In un'epoca, quella post-bellica, in cui la pochezza dei mezzi e le ristrettezze economiche facevano da sfondo alle umane attività e gli adulti erano impegnati a costruire un futuro migliore, i giovani, senza obiettivi immediati, erano lasciati un po' a se stessi. Egli si propose, quindi, come guida spirituale, con soluzioni alternative che riscontrarono immediatamente il loro consenso.
Il Signore lo richiamò a sé il 30 gennaio 1962, a soli 44 anni.


Sabato 28-Lunedi 30 Gennaio: Triduo in Memoria di don Giuseppe Palumbo
Domenica 29, ore 20: Tavola Rotonda sugli anni di ministero pastorale di don Giuseppe Palumbo
Lunedi 30, ore 20: Celebrazione Eucaristica in memoria di don Giuseppe Palumbo, nel cinquantenario della nascita al cielo.


RASSEGNA CORI POLIFONICI

Coro di angeli
"Coro di Angeli" dell'artista M.De Napoli


Sabato 28 Dicembre, alle ore 20, in Chiesa Madre, si terrà la "Rassegna di Cori Polifonici" di tutte le Parrocchie della Valle del Sele. Un appuntamento per valorizzare la musica e il canto nella preghiera. Vi aspettiamo numerosi.

venerdì 20 gennaio 2012

Agenda Parrocchiale

Per una migliore consultazione dell'Agenda Parrocchiale, da quest'oggi in poi potete leggere tutti gli appuntamenti della Parrocchia e dell'Oratorio dal link sulla barra in alto.

La Galleria Fotografica sarà aggiornata quanto prima.